Un nuovo studio europeo per identificare e analizzare le migliori pratiche e i punti di forza delle relazioni industriali di lavoratori autonomi: rappresentanza oltre l'amministrazione, la possibile leadership delle PMI
Il progetto mira a migliorare le competenze nelle relazioni industriali e a promuovere lo scambio di informazioni fra le parti attivamente coinvolte in tali tematiche. In particolare, il progetto si occuperà delle relazioni industriali dei lavoratori autonomi e dei loro dipendenti considerando il lavoro autonomo e le PMI come sinonimi. Il progetto mira a realizzare uno studio su due differenti livelli: Top-down per comprendere l'impatto delle PMI sull’economia; Bottom-up per identificare le migliori pratiche di leadership nella rappresentanza del lavoro autonomo. Alla fine dello studio, è stata organizzata una conferenza internazionale a Roma in modo da presentare i risultati del progetto.
Il progetto è stato elaborato tenendo in considerazione l'esperienza di tutti i partner coinvolti. La partnership è stata eterogenea ed ha coinvolto organizzazioni legate alle relazioni industriali come: centri e istituti di ricerca, organizzazioni senza scopo di lucro e sindacati dei lavoratori autonomi al fine di rappresentare tutti i target-group e le parti interessate. I soggetti che hanno partecipato al progetto sono pervenuti da 8 paesi dell’Unione Europea: Ungheria, Bulgaria, Rep. Slovacca, Polonia, Spagna, Grecia, Francia e Italia.
I partner hanno individuato due diversi target-group: la forza lavoro impiegata nelle PMI e specifiche categorie di lavoratori autonomi che sono stati rappresentati dai nuovi sindacati quali benzinai, venditori ambulanti, edicolanti, commerciali e baristi.
Per maggiori informazioni visitate il sito: www.euroirse-project.eu oppure contattate la Dr.ssa Dolores Forgione: dolores.forgione@associazioneises.org
