La pandemia di COVID-19 ha rappresentato il più grande sconvolgimento nella storia dei sistemi educativi, colpendo numerosi studenti in tutta l’Unione Europea e presentando sfide senza precedenti a tutti i livelli e tipi di apprendimento.
Nonostante gli sforzi per garantire l’apprendimento “per tutti, ovunque e in qualsiasi momento”, la pandemia ha messo in luce le debolezze di un processo ancora in fase di sviluppo, evidenziando le disuguaglianze tra le diverse aree, i problemi di connettività (digital divide) e le carenze tecnologiche, aggravando al contempo le disuguaglianze sociali.
Questa crisi ha dimostrato che l’inclusione digitale non può prescindere dall’inclusione sociale e che gli studenti provenienti da contesti socioeconomici svantaggiati (migranti, richiedenti asilo, studenti con disabilità e bisogni educativi speciali) sono stati e continuano a essere i più colpiti dalla pandemia.
In questo contesto, DIGITEACH si propone di garantire la continuità dell’apprendimento per tutti gli studenti delle scuole, con un focus particolare su quelli con bisogni educativi speciali (BES) e su chi soffre di disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD).
Il progetto intende implementare strumenti e metodi digitali per offrire un’educazione di qualità e inclusiva.
DIGITEACH punta a utilizzare un approccio pedagogico innovativo nell’uso dei nuovi strumenti tecnologici, non solo focalizzato sulla tecnologia, ma anche orientato a supportare gli insegnanti.
Il progetto è implementato in Italia, Bulgaria, Cipro, Grecia, Ungheria, Malta, Portogallo e Spagna.
Per ulteriori informazioni, visitare https://www.digi-teach.eu