Oltre l’80% dei giovani nell’UE, di età compresa tra 16 e 29 anni, utilizza quotidianamente Internet e i social network.
Tuttavia, la maggior parte di loro non possiede competenze digitali adeguate: solo il 40% ha queste competenze e soltanto il 2% di coloro che sono competenti nel campo digitale riesce a dimostrare capacità di pensiero critico durante la ricerca di informazioni online.
Inoltre, la proliferazione di notizie false su Internet e sui social media, con il loro potenziale impatto sulla democrazia e sui comportamenti elettorali, ha creato sfide sempre più gravi.
Questo scenario, caratterizzato da un basso impegno civico e politico e da competenze digitali insufficienti nei paesi partner, ha accentuato la necessità di affrontare entrambe le problematiche, contrastando anche le notizie false, la propaganda e la manipolazione.
Per rispondere a queste sfide, il progetto YouthMythBusters si propone di promuovere l’impegno dei giovani nella vita democratica e civica, con particolare attenzione a quelli a rischio di esclusione sociale (NEET).
L’obiettivo è migliorare il loro pensiero critico e l’alfabetizzazione ai media, al fine di rafforzare la democrazia e combattere la manipolazione, la propaganda e le fake news.
Il progetto è implementato in Italia, Cipro, Repubblica Ceca, Ungheria e Grecia.
Per ulteriori informazioni, visitare https://www.youthmythbusters.eu